Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Osteoporosis International esiste un rapporto molto saldo tra la celiachia e l’osteoporosi.
I disturbi del metabolismo osseo sono frequenti negli adulti con una diagnosi di malattia celiaca. Prendendo a campione una popolazione composta principalmente da adulti e anziani è stato possibile rilevare che circa il 70% dei soggetti intolleranti al glutine ha dimostrato una condizione di osteopenia, ossia una densità ossea minore rispetto ai soggetti non celiaci. Un fenomeno che, come sappiamo, può essere maggiormente accentuato nelle donne in menopausa.
In presenza di una diagnosi confermata di celiachia risulta quindi fondamentale misurare con costanza la densità ossea. Scopriamo tutti i dettagli nell’approfondimento di oggi di Centro Medico Radiologico Borgomanero.
La celiachia può provocare l’osteoporosi?
Nei pazienti celiaci, il rischio di osteoporosi aumenta a causa dell‘incapacità di intestino di assorbire correttamente il calcio e la vitamina D.
L’assunzione di cibi contenenti glutine, in questo caso, può quindi provocare un’infiammazione della membrana mucosa dell’intestino tenue, con un assorbimento solo parziale nell’intestino, carenza di vitamine e minerali.
Il rapporto tra celiachia e osteoporosi nasce dal momento in cui Vitamina D, calcio e magnesio sono fondamentali per la salute delle ossa e vengono assorbite in minor quantità.
È stato stimato che dal 40% al 60% dei pazienti con una nuova diagnosi di celiachia soffre di osteoporosi. Tra le motivazioni possibili del legame tra celiachia e osteoporosi c’è innanzitutto il malassorbimento intestinale di calcio e vitamina D, causato dalle disfunzioni della mucosa intestinale. Inoltre la reazione autoimmune e lo stato infiammatorio cronico possono determinare processi di riassorbimento osseo.
Gli alimenti per prevenire l’osteoporosi
Gli studi dimostrano che l’assunzione costante di alimenti sani, nel corso della quotidianità, può prevenire l’insorgenza dell’osteoporosi. Noi di Centro Medico Radiologico Borgomanero consigliamo:
• prodotti caseari: latte, yogurt, cagliata (3 porzioni al giorno sono sufficienti a soddisfare le esigenze di un adulto)
• acqua minerale ricca di calcio
• verdure a foglia verde (broccoli, porri, finocchi)
Oltre al calcio, è importante assumere sufficiente vitamina D, per assicurare l’assorbimento del calcio da parte dell’intestino. Inoltre, per stimolare il metabolismo osseo è opportuno svolgere un’attività fisica regolare.
La mineralometria ossea computerizzata per i pazienti celiaci
Se sei intollerante al glutine e ti è stata diagnosticata la celiachia, in ottica di prevenzione potrebbe essere utile effettuare un esame MOC DEXA.
La mineralometria ossea computerizzata (MOC), è un mezzo per la misura della densità minerale ossea. Di questa tecnica esistono diverse tipologie, tra cui in particolare la MOC DEXA (Dual-energy X-ray absorptiometry).